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stretto contatto con le autorità statali.
Pertanto la Mezzaluna Verde e la
UYEF non sono assimilabili. Il fatto di
essere unici al mondo indubbiamente
rende più facile avanzare nell’arena
internazionale. Non di meno, in
assenza di un esempio cui riferirci,
dobbiamo sperimentare tutto in
maniera indipendente. Tuttavia ogni
qualvolta si presenti un problema,
incontriamo una grande disponibilità,
grazie alla quale ogni difficoltà viene
rapidamente superata.
In quanto federazione, cosa fate
per i vostri membri? Quali attività
organizzate? Potrebbe parlarci del
supporto che fornite?
Come Federazione cerchiamo di
supportare i nostri membri nell’arena
internazionale sotto ogni punto di
vista. All’interno della Federazione, il
nostro obiettivo più importante per
quanto riguarda le Società nazionali
della Mezzaluna Verde, è quello di
migliorarne le capacità. Il nostro
piano di supporto varia in base alle
caratteristiche di ogni paese, alla
cultura, alle persone, alla sensibilità
e al metodo adottato nella lotta
contro la dipendenza. Vogliamo che
le Società nazionali siano in grado
di operare allo stesso livello della
Mezzaluna Verde turca e inoltre
desideriamo che ogni paese del
mondo abbia la sua sede. Miriamo
a far diventare le Società nazionali
della Mezzaluna Verde un organo in
grado di determinare le politiche locali
sulle dipendenze, dirigere le attività
di prevenzione e fornire servizi di
riabilitazione secondo la loro capacità.
La dipendenza è un disturbo dal
carattere conduttivo, cioè soggetto
a transizioni anche molto veloci per
cui si può passare da una dipendenza
all’altra. Per questo tutti i paesi sono
in pericolo e le Società nazionali della
Mezzaluna Verde dovrebbero essere
forti e determinate affinché possano
proteggere tanto la loro comunità che
gli altri paesi a rischio.
Come UYEF, forniamo supporto per
lo sviluppo di progetti nell‘ambito del
Programma di sostegno finanziario
internazionale, al fine di sviluppare
le capacità delle Società nazionali
della Mezzaluna Verde e contribuire
al loro operato. Con il Programma di
sostegno finanziario internazionale,
realizzato dalla Mezzaluna Verde,
intendiamo garantire la sostenibilità
delle attività condotte dalle Società
nazionali, sviluppare le loro capacità,
far sì che aumenti la loro influenza
sulle politiche locali rispetto alla lotta
alla dipendenza e creare una rete di
sostegno. Inoltre incoraggiamo le
Società nazionali della Mezzaluna
Verde a intraprendere attività di
patrocinio, ricerca scientifica e
prevenzione nel proprio territorio
e a creare reti di cooperazione
nazionali e internazionali. Il nostro
Programma di sostegno finanziario
internazionale per il 2020 sarà attivo
a partire da gennaio 2020. Al fine di
potenziare le Società nazionali, ogni
anno ci riuniamo per il Programma di
sviluppo delle capacità delle Società
nazionali della Mezzaluna Verde. Allo
stesso scopo organizziamo anche
dei corsi. Chiediamo alle Società
nazionali di condurre delle ricerche
per determinare le dipendenze che
rappresentano una maggiore entità di
rischio nel territorio in cui operano.
Un’altra nostra importante iniziativa
è il Programma di formazione per
la lotta alla dipendenza, oltre che i
diversi studi che stiamo attualmente
portando avanti per l’adozione dei
nostri programmi in altri paesi.
A che punto è la lotta alla
dipendenza nel mondo? Cosa
possiamo fare per combattere
contro la dipendenza?
Credo che con la presenza delle
Società nazionali della Mezzaluna
Verde, sparse in ogni angolo del
mondo, la lotta contro la dipendenza
stia raggiungendo un buon livello.
Dalle attività di prevenzione,
all’intervento, fino alla riabilitazione,
noi riteniamo che nella lotta contro
le dipendenze non vadano fatte
concessioni. Benché nel mondo le
politiche indirizzate alla riduzione del
danno sembrino essere più efficaci,
sappiamo che la realtà è diversa.
Alla fine anche i paesi che applicano
queste politiche sosterranno il nostro
approccio integrato. È in questo
contesto che possiamo valutare la
Riunione dell’Iniziativa di Istanbul,
firmata da ventuno ONG provenienti
da quindici paesi. Con questo incontro,
abbiamo ricordato ancora una volta
al mondo quanto siano importanti gli
interventi di prevenzione nella lotta
contro la dipendenza. Inoltre, abbiamo
dimostrato anche che sono molti i
paesi al mondo a voler affrontare la
dipendenza in modo integrato.
Come federazione, dobbiamo
impegnarci per portare la nostra lotta
contro la dipendenza in ogni parte
del mondo, senza mai arrenderci. La
dipendenza non è un problema che
potrà essere risolto in breve termine.
Nell’ambito del Programma di
formazione alla lotta alla dipendenza,
vedremo i risultati sui nostri giovani
e sui nostri bambini fra quindici anni.
Allora saranno loro a tenderci la mano
e a sostenerci. Saranno le nuove leve
della lotta alle dipendenze, in Turchia
e nel mondo. Al contrario, l’industria
sta attualmente compiendo enormi
sforzi per rendere dipendenti giovani
e bambini. Dobbiamo opporci con più
forza a questo disegno. Continueremo
a lottare contro la dipendenza senza
mai allontanarci dalle basi scientifiche
e collaborando con il mondo intero.
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